ELETTROMAGNETISMO E SALUTE DEL CORPO UMANO
Il corpo umano produce e conduce onde elettromagnetiche (come in eguale modo la terra ed i suoi campi elettromagnetici); basti pensare a quelle prodotte dal cuore rilevabili con l’elettrocardiogramma (ECG) o quelle prodotte dal cervello, rilevabili con l’elettroencefalogramma (EEG).
Come descrive il noto scienziato Jean Piquard, ogni essere vivente è "una perfetta macchina elettromagnetica", un ricevitore, un condensatore, un trasformatore ed un’emittente sensibile alle armonie del cosmo.
Il campo elettromagnetico dell’uomo viene modificato dall’interagire di diversi fattori ambientali come l’inquinamento atmosferico, l’assunzione quotidiana di cibo “spazzatura”.
Tutto questo poi viene aggravato da un ‘insieme di sommatorie”, come i ritmi frenetici della vita e le emozioni che ne conseguono, portando e provocando inevitabilmente una fase di reazione infiammatoria o di non reazione “degenerativa” di intossicazione; o entrambe le reazioni.
Cosa avviene nel campo elettromagnetico del corpo umano?
Ogni alterazione elettromagnetica comporta una reazione infiammatoria delle cellule del corpo biologico che porterà per reazione, una maggiore produzione di energia, oppure la reazione contraria di intossicazione che comporterà uno sviluppo di bassa energia; oppure entrambe le situazioni.
Questo anche quando la funzione dell’organo può essere definita ancora normale ed anche esami clinici e di laboratorio non forniscono alcun reperto patologico.
L’esatto controllo e la comprensione di questo bilancio energetico, offrono la possibilità di accertare tempestivamente il disturbo e fare un’anamnesi precoce in caso di alterazione di un singolo organo o di tutto l’organismo.
Troppa o poca energia sono indicative nelle cause di una sindrome o di un sintomo;
nel primo caso avremo tutte quelle sindromi con desinenza in “ITE” (artrite, cellulite, gastrite) nel secondo caso con desinenza in "OSI" (artrosi, osteoporosi).
Per la medicina energetica olistica mediante questo accertamento è possibile passare da una percorso sintomatico del sintomo ad un’efficace guarigione.
I meridiani secondo la MTC (medicina tradizionale cinese) Attualmente l’istituto Boltzman di Vienna, nel quadro di una serie di ricerche, ha accertato con l’aiuto di una strumentazione altamente sensibile, che nei punti di agopuntura indicati dalla MTC, predomina realmente un alto potenziale di energia, in confronto ad altre zone della cute; con misurazioni di potenziale elettrico è stato possibile confermare il decorso dei meridiani stabiliti migliaia di anni fa.
Con l’ausilio dell’ohmmetro e di un segnalatore acustico di Diatherapuncteur di Kraiss e Fritz , si possono determinare, misurare ed esaminare questi punti dell’agopuntura .
Come viene eseguito il test e perché è efficace?
L’EAV Bioteckna test non è invasivo ed è privo di effetti collaterali, tanto che può essere ripetuto tutte le volte che si ritiene necessario per avere un quadro preciso delle eventuali alterazioni fisico-energetiche.
Viene effettuata una rilevazione bioenergetica mediante l’utilizzo di un elettrodo a basso quantitativo di corrente (0,87 volt) in punti estremi delle mani e dei piedi, i quali coincidono con i meridiani di agopuntura tradizionale.
Nel tempo, grazie ad una sperimentazione durata più di 50 anni, si è giunti a stilare un programma standard di misurazioni.
Lo strumento è in grado di rilevare la resistenza elettrica di ciascun punto, restituendo un valore di risonanza che va da 1 a 100, in quaranta punti misurabili.
I parametri registrati di volta in volta permettono al Naturopata di stabilire se un organo, o parte di esso, è energeticamente sano di (anticamera della cronicità-malattia), in stato di debolezza energetica o funzionale oppure intossicato o infiammato.
EAV Bioteckna test può indicare:
una fase infiammatoria;
una fase degenerativa;
la combinazione di una fase parzialmente infiammatoria e degenerativa nelle malattie croniche;
un carico acuto da focus o un campo di disturbo (alterazione batterica);
un carico cronico da focus o un campo di disturbo (alterazione batterica persistente).
Le onde elettromagnetiche e la Risonanza di Schumann ed Entanglement
Febbraio 21, 2018 Sebastiana Pappalardo
Le persone vivono immerse nei campi elettromagnetici ed utilizzano ogni giorno dispositivi elettromagnetici.
Solo da poco, cioè da quando l’uso industriale delle varie frequenze è diventato esponenziale si sta cercando di capire cosa può produrre l’aumento espositivo e che tipo di danni può portare alla salute.
Parliamo tutti di onde elettromagnetiche, ma sappiamo bene cosa sono?
Cerchiamo di capire.
Le radiazioni elettromagnetiche originano da differenze tra cariche elettriche in movimento, sono fenomeni ondulatori, composti da una parte elettrica e una parte magnetica, si propagano come onde alla velocità della luce sia nel vuoto che nella materia.
Presentano diverse lunghezze d’onda in base alla loro frequenza di propagazione, più l’onda è lunga minore è la frequenza.
Una particolare frequenza è quella detta Risonanza di Schumann, è dovuta a piccole oscillazioni del campo magnetico terrestre, che producono delle onde elettromagnetiche che risuonano a frequenze estremamente basse, di 7.83 Hz al secondo, creando un’onda positiva stazionaria di energia che si accumula nel tempo.
Questo fenomeno avviene nello spazio tra la superficie terreste e la ionosfera, parte terminale dell’atmosfera situata tra 60 e 400 km dalla superficie terrestre, composta da ossigeno, azoto e particelle ionizzate composte da ioni positivi ed elettroni.
Tutti gli esseri viventi sono soggetti alla Risonanza di Schumann, così chiamata per il suo scopritore, un fisico.
Sembra che tale risonanza abbia effetti sullo sviluppo neurologico del cervello degli esseri viventi , compreso quello umano.
Alcuni scienziati hanno messo in relazione tale risonanza con quella del cervello ed hanno scoperto che quei 7,83 Hz delle onde di Schumann risuonano alla stessa frequenza dell’ippocampo nel nostro cervello.
L’ippocampo fa parte del sistema limbico, parte del nostro cervello, relativo alla sopravvivenza ed alla memoria.
Le onde emesse dal cervello variano da 0 a 40 Hz e producono stati diversi della coscienza.
E si distinguono in :
– onde Delta del cervello umano variano fra 0 e 4 Hertz,
si emettono durante il sonno profondo, in questa fase si ha il rilascio dell’ormone della crescita GH e di melatonina, in grado di sincronizzare lo stato sonno veglia;
- onde Theta, comprese tra 4 e 8 Hertz ,
sono emesse durante lo stato di passaggio tra la veglia e il sonno e viceversa;
– onde Alfa, comprese tra 8 e 12 Hertz,
sono emesse durante un rilassamento profondo come la meditazione;
– onde Beta, comprese tra 13 e 40 Hertz,
sono associate al periodo più vigile del cervello, alla concentrazione e massima vigilanza e cognizione.
Il nostro organismo è governato dalla meccanica quantistica, dove le cellule comunicano tra loro attraverso la risonanza e la vibrazione.
L’interazione tra particelle (Fotoni) provoca la formazione di vortici per la presenza di spin contrapposti.
Quattro Fotoni formano un cubo al cui interno avviene il processo di entanglement, dove ogni cosa risuona e interagisce con tutto il resto.
Il vortice formato dalla risonanza emette una vibrazione che viene catturata da un’altra entità che vibra e risuona alla stessa frequenza.
Questo permette di stabilire la comunicazione mediante la condivisione di informazioni, dando vita al trasporto e quindi alla formazione del campo informativo noto come il campo di energia quantistica.
L’entanglement è uno dei fenomeni più complessi della meccanica quantistica ed anche di difficile comprensione e accettazione, ma confermata da varie ricerche scientifiche.
E’ la correlazione che unisce particelle( Fotoni) che hanno già interagito tra loro e che, anche se a distanza rimangono entangled (legati) e qualunque sia la distanza tra queste , si riconoscono e influenzano tra loro.
Come descrive il noto scienziato Jean Piquard, ogni essere vivente è "una perfetta macchina elettromagnetica", un ricevitore, un condensatore, un trasformatore ed un’emittente sensibile alle armonie del cosmo.
Il campo elettromagnetico dell’uomo viene modificato dall’interagire di diversi fattori ambientali come l’inquinamento atmosferico, l’assunzione quotidiana di cibo “spazzatura”.
Tutto questo poi viene aggravato da un ‘insieme di sommatorie”, come i ritmi frenetici della vita e le emozioni che ne conseguono, portando e provocando inevitabilmente una fase di reazione infiammatoria o di non reazione “degenerativa” di intossicazione; o entrambe le reazioni.
Cosa avviene nel campo elettromagnetico del corpo umano?
Ogni alterazione elettromagnetica comporta una reazione infiammatoria delle cellule del corpo biologico che porterà per reazione, una maggiore produzione di energia, oppure la reazione contraria di intossicazione che comporterà uno sviluppo di bassa energia; oppure entrambe le situazioni.
Questo anche quando la funzione dell’organo può essere definita ancora normale ed anche esami clinici e di laboratorio non forniscono alcun reperto patologico.
L’esatto controllo e la comprensione di questo bilancio energetico, offrono la possibilità di accertare tempestivamente il disturbo e fare un’anamnesi precoce in caso di alterazione di un singolo organo o di tutto l’organismo.
Troppa o poca energia sono indicative nelle cause di una sindrome o di un sintomo;
nel primo caso avremo tutte quelle sindromi con desinenza in “ITE” (artrite, cellulite, gastrite) nel secondo caso con desinenza in "OSI" (artrosi, osteoporosi).
Per la medicina energetica olistica mediante questo accertamento è possibile passare da una percorso sintomatico del sintomo ad un’efficace guarigione.
I meridiani secondo la MTC (medicina tradizionale cinese) Attualmente l’istituto Boltzman di Vienna, nel quadro di una serie di ricerche, ha accertato con l’aiuto di una strumentazione altamente sensibile, che nei punti di agopuntura indicati dalla MTC, predomina realmente un alto potenziale di energia, in confronto ad altre zone della cute; con misurazioni di potenziale elettrico è stato possibile confermare il decorso dei meridiani stabiliti migliaia di anni fa.
Con l’ausilio dell’ohmmetro e di un segnalatore acustico di Diatherapuncteur di Kraiss e Fritz , si possono determinare, misurare ed esaminare questi punti dell’agopuntura .
Come viene eseguito il test e perché è efficace?
L’EAV Bioteckna test non è invasivo ed è privo di effetti collaterali, tanto che può essere ripetuto tutte le volte che si ritiene necessario per avere un quadro preciso delle eventuali alterazioni fisico-energetiche.
Viene effettuata una rilevazione bioenergetica mediante l’utilizzo di un elettrodo a basso quantitativo di corrente (0,87 volt) in punti estremi delle mani e dei piedi, i quali coincidono con i meridiani di agopuntura tradizionale.
Nel tempo, grazie ad una sperimentazione durata più di 50 anni, si è giunti a stilare un programma standard di misurazioni.
Lo strumento è in grado di rilevare la resistenza elettrica di ciascun punto, restituendo un valore di risonanza che va da 1 a 100, in quaranta punti misurabili.
I parametri registrati di volta in volta permettono al Naturopata di stabilire se un organo, o parte di esso, è energeticamente sano di (anticamera della cronicità-malattia), in stato di debolezza energetica o funzionale oppure intossicato o infiammato.
EAV Bioteckna test può indicare:
una fase infiammatoria;
una fase degenerativa;
la combinazione di una fase parzialmente infiammatoria e degenerativa nelle malattie croniche;
un carico acuto da focus o un campo di disturbo (alterazione batterica);
un carico cronico da focus o un campo di disturbo (alterazione batterica persistente).
Le onde elettromagnetiche e la Risonanza di Schumann ed Entanglement
Febbraio 21, 2018 Sebastiana Pappalardo
Le persone vivono immerse nei campi elettromagnetici ed utilizzano ogni giorno dispositivi elettromagnetici.
Solo da poco, cioè da quando l’uso industriale delle varie frequenze è diventato esponenziale si sta cercando di capire cosa può produrre l’aumento espositivo e che tipo di danni può portare alla salute.
Parliamo tutti di onde elettromagnetiche, ma sappiamo bene cosa sono?
Cerchiamo di capire.
Le radiazioni elettromagnetiche originano da differenze tra cariche elettriche in movimento, sono fenomeni ondulatori, composti da una parte elettrica e una parte magnetica, si propagano come onde alla velocità della luce sia nel vuoto che nella materia.
Presentano diverse lunghezze d’onda in base alla loro frequenza di propagazione, più l’onda è lunga minore è la frequenza.
Una particolare frequenza è quella detta Risonanza di Schumann, è dovuta a piccole oscillazioni del campo magnetico terrestre, che producono delle onde elettromagnetiche che risuonano a frequenze estremamente basse, di 7.83 Hz al secondo, creando un’onda positiva stazionaria di energia che si accumula nel tempo.
Questo fenomeno avviene nello spazio tra la superficie terreste e la ionosfera, parte terminale dell’atmosfera situata tra 60 e 400 km dalla superficie terrestre, composta da ossigeno, azoto e particelle ionizzate composte da ioni positivi ed elettroni.
Tutti gli esseri viventi sono soggetti alla Risonanza di Schumann, così chiamata per il suo scopritore, un fisico.
Sembra che tale risonanza abbia effetti sullo sviluppo neurologico del cervello degli esseri viventi , compreso quello umano.
Alcuni scienziati hanno messo in relazione tale risonanza con quella del cervello ed hanno scoperto che quei 7,83 Hz delle onde di Schumann risuonano alla stessa frequenza dell’ippocampo nel nostro cervello.
L’ippocampo fa parte del sistema limbico, parte del nostro cervello, relativo alla sopravvivenza ed alla memoria.
Le onde emesse dal cervello variano da 0 a 40 Hz e producono stati diversi della coscienza.
E si distinguono in :
– onde Delta del cervello umano variano fra 0 e 4 Hertz,
si emettono durante il sonno profondo, in questa fase si ha il rilascio dell’ormone della crescita GH e di melatonina, in grado di sincronizzare lo stato sonno veglia;
- onde Theta, comprese tra 4 e 8 Hertz ,
sono emesse durante lo stato di passaggio tra la veglia e il sonno e viceversa;
– onde Alfa, comprese tra 8 e 12 Hertz,
sono emesse durante un rilassamento profondo come la meditazione;
– onde Beta, comprese tra 13 e 40 Hertz,
sono associate al periodo più vigile del cervello, alla concentrazione e massima vigilanza e cognizione.
Il nostro organismo è governato dalla meccanica quantistica, dove le cellule comunicano tra loro attraverso la risonanza e la vibrazione.
L’interazione tra particelle (Fotoni) provoca la formazione di vortici per la presenza di spin contrapposti.
Quattro Fotoni formano un cubo al cui interno avviene il processo di entanglement, dove ogni cosa risuona e interagisce con tutto il resto.
Il vortice formato dalla risonanza emette una vibrazione che viene catturata da un’altra entità che vibra e risuona alla stessa frequenza.
Questo permette di stabilire la comunicazione mediante la condivisione di informazioni, dando vita al trasporto e quindi alla formazione del campo informativo noto come il campo di energia quantistica.
L’entanglement è uno dei fenomeni più complessi della meccanica quantistica ed anche di difficile comprensione e accettazione, ma confermata da varie ricerche scientifiche.
E’ la correlazione che unisce particelle( Fotoni) che hanno già interagito tra loro e che, anche se a distanza rimangono entangled (legati) e qualunque sia la distanza tra queste , si riconoscono e influenzano tra loro.